Un match da dentro o fuori, quello che ogni giocatore sogna: Brescia-Ferentino è una di quelle partite, è la semifinale della IG Basket Cup Final Six di A2. A presentarci questa grande partita è Matteo Cotelli:
«Affrontiamo una squadra con il dente avvelenato, visto che sabato scorso hanno rimediato una sconfitta con noi nel match al San Filippo. La grande voglia di rivalsa che hanno si è subito capita dalla conferenza post partita, nella quale hanno dimostrato grande determinazione e voglia di riscattare la sconfitta, già nell’eventuale incrocio in Coppa Italia.
Dal punto di vista delle caratteristiche Ferentino è una squadra molto fisica, che può vantare giocatori imponenti come Biligha, Ghersetti e Thomas. Quest’ultimo in particolare, vanta una fisicità che per il ruolo è da categoria superiore. E’ proprio questo il principale campo nel quale possono colpirci: sono forti a rimbalzo, imprimono grande fisicità nel gioco e, proprio per questo motivo, cercheranno di abbassare il ritmo e giocare una partita senza troppi possessi. Esattamente il contrario di ciò che vogliamo noi, ossia velocizzare il gioco visto anche che loro hanno nelle gambe una partita in più rispetto a noi.
Trattandosi di una partita da dentro o fuori, saranno i dettagli a fare la differenza, anche perchè una palla persa in più o un rimbalzo non preso, data l’importanza della partita, potrebbero avere un peso notevole a livello mentale e psicologico. Dal punto di vista tattico dovremo essere bravi a limitare il loro gioco interno e a fermare Ryan Bucci, il loro giocatore che più è in grado di creare dal palleggio».